Voglia di una vacanza diversa?
Di più!!! Voglia di una vacanza BIO-DIVERSA!

L’ecoturismo

coniuga il relax e il divertimento con il rispetto per l’ambiente e per le tradizioni: non toglie nulla allo spirito allegro e spensierato della vacanza, semplicemente aggiunge un approccio più responsabile ed ecologico.
Avvicinarci alla natura è il primo passo per salvaguardare la biodiversità in quanto un’approfondita conoscenza dei territori che visitiamo comporta necessariamente un maggior rispetto per le culture locali

Esperienze nella biodiversità

una vacanza unica e affascinante che porta con sé il sapore dell’avventura e della scoperta: ci permette infatti di ammirare da vicino gli ambienti più suggestivi e delicati e di immergerci nella realtà di quei luoghi fino in fondo, rispettandone usi e costumi tipici, apprezzandone appieno la cucina tradizionale.

Terra Viaggi propone esperienze senza dubbio lontane dalla tradizionale idea di “turismo di massa” perché meno invasiva e più “green”: consente di divertirsi e rilassarsi senza arrecare danno all’ecosistema ed anzi ci offre l’opportunità di conoscerlo, apprezzarlo e tutelarlo in quanto implica una maggiore consapevolezza dell’importanza di ridurre gli impatti ambientali.

Il turismo sostenibile

rappresenta inoltre un’esperienza rigenerante, che risveglia i sensi e permette di recuperare il contatto con l’ambiente, ritrovando equilibrio e benessere: è infatti provato che immergersi nella natura ha un effetto positivo su corpo e mente. La sopravvivenza del nostro ecosistema è in pericolo, il futuro del Pianeta è a rischio: salvaguardare la diversità biologica deve rappresentare la nostra priorità, in quanto significa garantire la prosecuzione della vita sulla Terra per noi e per le prossime generazioni.

MA CHE COS'E' LA BIODIVERSITA’?

In ecologia, biodiversità è La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi” (Enciclopedia Treccani)
Alla lettera il termine stesso significa proprio varietà della vita, in quanto deriva da bios (dal greco “vita”) + diversitas (dal latino “diversità”).
Più semplicemente potremmo dire che la biodiversità è l’insieme di tutti gli esseri viventi che popolano il Pianeta (dal più piccolo ed elementare al più grande e complesso): selezionati nel corso dei secoli, sono tutti indispensabili e strettamente legati fra loro.
La scienza ci insegna che un ambiente ricco e vario è più stabile e quindi ha maggiore capacità di reagire ed adattarsi ai cambiamenti e agli stress ambientali: in sostanza ha maggiori possibilità di sopravvivere.
Ciò significa che la scomparsa e l’alterazione dei vari habitat determina l’estinzione delle specie che vi abitano, indebolendo l’equilibrio degli ecosistemi e minacciandone la sopravvivenza.
Un semplice esempio può forse aiutarci a comprendere meglio: le api e gli altri insetti impollinatori, nel tentativo di procacciarsi il cibo (il nettare dei fori), trasportano e spargono il polline generando così, involontariamente, vegetali geneticamente diversi.
Oggi l’aspettativa di vita degli insetti impollinatori è gravemente minacciata dalle pratiche agronomiche dell’uomo e dal diffuso utilizzo di antiparassitari ed erbicidi: se le api scomparissero, oltre a non esserci più il miele (le cui numerose tipologie rispecchiano a loro volta la biodiversità della flora) sparirebbe gran parte della vegetazione di cui si nutre il bestiame e, di conseguenza, buona parte degli alimenti di cui si ciba l’uomo (non solo frutta e verdura ma anche latte, formaggio e carne).
La sopravvivenza di ogni elemento del ciclo vitale dipende insomma dalla sopravvivenza degli altri elementi.
Mutamenti climatici, inquinamento, aumento demografico, cambiamenti di destinazione del suolo e introduzione di flora e fauna “aliene” sono solo alcuni dei fenomeni che mettono in pericolo la biodiversità: l’alterazione dei delicati equilibri del nostro ecosistema rischia di arrecare danni ecologici gravi (e spesso irreparabili) poiché un sistema ecologico, una volta distrutto, difficilmente potrà essere ripristinato. Senza contare che negli ultimi anni le specie si stanno estinguendo ad una velocità impressionante rispetto al passato e molte forme di diversità biologica sono già scomparse.
Detto ciò dovrebbe essere facile comprendere che la biodiversità è una risorsa, un patrimonio straordinario e inestimabile che tutti hanno il dovere di preservare e tutelare. Gli stessi Stati si sono resi conto della sua fondamentale importanza tanto che nel 1992, alla Conferenza mondiale sull’Ambiente di Rio de Janeiro, Le Nazioni Unite hanno firmato la Convenzione sulla Diversità Biologica, ratificata dall’Italia nel 1994.
In quest’ottica diventa fondamentale impegnarsi a diffondere una cultura ambientale: informando, sensibilizzando ed educando alla sostenibilità.
Occorre inoltre imparare a gestire il territorio conciliando le esigenze delle attività produttive con quelle del nostro ecosistema, oltreché valorizzare le produzioni locali tipiche e sostenere quei piccoli produttori che con il loro lavoro partecipano attivamente alla salvaguardia di prodotti e tecniche tradizionali.
Ciascuno di noi, ogni giorno, può fare la sua parte per tutelare la biodiversità, preservando gli habitat e le varie forme di vita e fermando così la pericolosa tendenza all’estinzione di alcune specie.
Diminuire consumi e sprechi, utilizzare fonti energetiche “alternative” ed ecologiche, scegliere mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, ridurre la produzione di rifiuti ed impegnarsi nel riciclo e nella raccolta differenziata sono semplici buone abitudini che devono sempre accompagnarci, anche in VACANZA.
Peraltro l’Italia è uno dei Paesi europei più ricchi di biodiversità e ci offre molti spunti per praticare un turismo naturalistico.

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